Rassegna Stampa del 30/11/2020 1 Edizione
Pubblicato da saiuz in Rassegna Stampa · 30 Novembre 2020
- Miozzo (Cts) traccia i pro e contro della “fragile tregua” di Natale: “Stop spostamenti dal 19 dicembre? Resta il rischio di assalto ai trasporti. Ma c’è una richiesta sociale fortissima”. L'INTERVISTA - Il componente del Comitato tecnico scientifico spiega al Fatto.it perché non bisogna abbassare la guardia: "Con centinaia di morti al giorno siamo ancora in piena pandemia. I dati sono favorevoli, anche se di una precarietà straordinaria". Sulle feste riconosce la "richiesta sociale" dei cittadini, ma lancia l'allarme sui viaggi: "E' la principale causa di contagio"
- Decreto Ristori quater, consiglio dei ministri domenica sera. Il nodo dei rinvii fiscali per le aziende delle Regioni che cambiano fascia. Il testo approderà in Gazzetta lunedì 30, la data entro cui andrebbero versati gli acconti fiscali per i quali concede una proroga. Le attività con sede nelle Regioni che proprio domenica sono passate da zona rossa ad arancione (Piemonte, Lombardia e Calabria) non avranno il rinvio automatico ad aprile: dovranno dimostrare di aver subito nel primo semestre un calo di fatturato di almeno il 33%. Idem per i ristoranti di Liguria e Sicilia, diventate gialle. De Lise (Giovani Commercialisti): "Inutili rinvii dell'ultimo minuto, razionalizzare il calendario fiscale dei prossimi sei mesi"
- Annunziata invita Morra e legge scuse della Rai per l’esclusione da Titolo quinto. La presidenza: “Iniziativa della direzione”. Fonti "vicine alla presidenza" di viale Mazzini hanno fatto sapere che quelle poche righe sono "un’iniziativa attribuibile alla direzione aziendale". Intanto le nuove affermazioni del presidente dell'Antimafia sugli elettori calabresi e la scomparsa governatrice Santelli fanno ripartire le polemiche. Salvini: "I leghisti non parteciperanno alle sedute della commissione Antimafia finché sarà presieduta da lui". Anche da Forza Italia arriva la richiesta di dimissioni
- Maradona, il Napoli omaggia Maradona: in campo con maglia in stile Argentina. De Magistris conferma intitolazione dello stadio. Maradona continua ad essere pianto e celebrato, osannato e portato in trionfo attraverso striscioni, cori, cartelli, lettere, disegni e gesti simbolici. E per ricordare l’Argentina del Campeon il Napoli è sceso in campo contro la Roma con una divisa a strisce bianche e azzurre, mentre le immagini sui megaschermi delle sue reti erano accompagnate dalle note di un pianoforte. Nella stessa giornata il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha annunciato l’intitolazione dallo stadio San Paolo di Napoli al campione: “Le idee sono tante e belle, alla fine il nome sarà: Stadio Diego Armando Maradona”, ha scritto su Instagram.
- La Procura di Roma apre un fascicolo sull’uso della scorta di Conte da parte della compagna inseguita da un inviato delle Iene. L'indagine parte da una denuncia presentata da Fratelli d’Italia. Secondo un’informativa di servizio inviata al Viminale la scorta si trovava lì perché Conte era nell’appartamento della compagna, entrata nel supermercato mentre Filippo Roma le faceva delle domande. Uno dei poliziotti ha "favorito" l'uscita della Paladino, che avrebbe poi fatto rientro a casa a piedi senza utilizzare l’auto blu
- Ex Ilva, lunedì la firma per ingresso di Invitalia con il 50%. Il sindaco di Taranto: “Mi sento preso in giro”. Patuanelli convoca i sindacati. L'affittuario ArcelorMittal in assenza di un nuovo contratto di investimento il gruppo francoindiano avrebbe potuto esercitare il diritto di recesso pagando una penale di 500 milioni. Lo Stato metterà sul piatto circa 400 milioni. Nel nuovo piano industriale l’obiettivo, sulla carta, è l’impiego della totalità della forza lavoro. Il primo cittadino chiede "valutazione del danno sanitario, completa decarbonizzazione ovvero chiusura dell’area a caldo, riqualificazione o accompagnamento degli esuberi, bonifiche"