Aspetto la tua mano”
Pubblicato da Rosario Moreno in Musica · Venerdì 02 Mag 2025 · 1:15

“Aspetto la tua mano” nasce come testo poetico nel 2017, un’intensa riflessione sull’attesa e il desiderio che, dopo anni di lavoro, trova piena espressione musicale nel 2024. Il brano, scritto e composto da Patrizia Pieraccini, prende vita grazie all’incontro artistico con la voce di Tiziana Andreoli, che ne diventa valida interprete.
Il testo racconta un’evoluzione interiore. Il soggetto – volutamente indefinito, uomo o donna – si trova di fronte al proprio desiderio, nella speranza che si realizzi. L’attesa è descritta con delicatezza e intensità, fino a trasformarsi in una sequenza di immagini in movimento, quasi un video che scorre lento. “Aspetto nel silenzio e non mi muovo” è il verso che più di tutti restituisce il senso di sospensione emotiva e fisica.
Un gesto, un movimento, una parola sembrano poter rompere l’immobilità – “potrei voltarmi e dirti che ti sto aspettando” – ma l’autenticità dell’attesa impone una scelta diversa: non chiedere, non forzare, ma restare, in ascolto e in trasformazione. “Ma così, detto e chiesto, non è bello, non vale”, recita il testo, segnando il passaggio da un’attesa passiva a una decisione voluta.
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